Je
vous le demande donc, comment pouvons-nous jamais nous rencontrer
sur la question de la beauté?
Man Ray
a rose is a rose is a rose
Geltrude Stein
'God is magic', Jane said.
'No. God is the opposite of magic...'
Don DeLillo, Americana
Venga
il mio diletto nel suo giardino e ne mangi i frutti squisiti.
Cantico dei cantici
"Carissimi, bello il ritorno dagli Stati Uniti..tante cose
fanno un viaggio..passando ieri sera in internet ho trovato la
vostra proposta di inviare un progetto di immagini compiuto
non so se il mio lo sia, ma quello che vorrei fosse è non
tanto una riflessione sulla natura della natura morta--ricordo
una bella mostra bolognese di qualche tempo fa che aveva questo
titolo--quanto un'introiezione/introspezione del tempo mobile
che scorre all'interno della stilllife
l'azzardo,
così naturale, di 'concepire immagini negli occhi' , l'attrazione
dolorosa che qualsiasi forma di bellezza esercita con la naturalezza
spietata della vita, l'ansia di una fine continuamente sospesa,
come una sentenza, o un sogno di mattina...
qualcosa
tra il sentimento di standstill e la corsa del tempo..la mela
di cezanne che rotola giù dalla tela, la buccia penzolante
dell'arancia nelle nature morte fiamminghe..
il testo da cui parto è uno scritto di Man Ray sulla fotografia
--sulla sua natura? -, 'La photographie n'est pas de l'art'.
Un testo che apre il catalogo ' Man Ray photographe', pubblicato
in occasione della personale dell''81/'82 che ho avuto la fortuna
di visitare in un mio lontano viaggio a Parigi.
Nel
tempo mi si sono come dire, per attrazione, calamitate certe poesie,
versi sparsi di John Donne, Ezra Pound, Andrea Zanzotto...etc
l'uso dello scanner come macchina di fotografia -così come
in passato delle dia ravvicinate e, di recente, di frames digitali
colti dalla videocamera-- mi sembra stia all'interno della ricerca
del 'motivo'..una specie di inganno (in) controllato dello sguardo..
a volte ho paura di essere troppo confidente in me stessa...ma
poi la voglia di fare..di condividere mi spinge avanti.
Così ho accumulato già una trentina di immagini
che gravitano intorno a quest'idea..."
-
Luisa Contarello -