Etna 2001, il Gigante Buono
Fotografie di
Antonio Caserta

Antonio Caserta nasce a Catania il 25/10/1953, ma opera e risiede a Paternò.
Si accosta alla fotografia in giovanissima età utilizzando inizialmente una fotocamera dei genitori.
A vent’anni, dopo aver conseguito un brevetto di sommozzatore si accosta alla fotosub, settore nel quale in breve tempo ottiene brillanti affermazioni che culminano con il primo posto nel campionato siciliano di fotografia subacquea disputatosi a Milazzo nel 1988. Nel 1984 entra a far parte del circolo "Gruppo Ricercatori Operatori Subacquei" di  Catania, all’interno del quale si specializza in una nuova disciplina: la caccia fotosub nella quale ottiene un’ottima serie di risultati nei campionati italiani sia in campo individuale che in quello a squadre. Nel 1997 in coppia con Filippo Massari (presidente del su detto circolo), vince per la terza volta il campionato italiano per società di caccia fotosub che gli consente di  aggiudicarsi il trofeo CONI della medesima disciplina. Nel 1995 entra a far parte dell’ A.N.A.F. partecipando assiduamente a tutte le manifestazioni e ai concorsi sia locali che nazionali,
conseguendo una serie di risultati a conferma di una grande passione per l’arte fotografica.
Da circa vent’anni si dedica al montaggio di diaporami che ha proiettato in diverse manifestazioni.
Fotografa indifferentemente a colori o in bianco e nero. Predilige la fotografia di reportage  e quella naturalistica con particolare attenzione alle meraviglie del mondo sommerso.
Concorsi fotografici:
1983 – 1° class. Trofeo Raniero Maltini ;
1997 – Etna Mito d’Europa;
1999 – Fotoinsieme
1999 3° class. sez. colore;
2000 – concorso Nazionale “Fotografare Castiglione “ 1° class. Tema fisso BN;
2001 – Migliore autore assoluto – concorso Nazionale “Premio Riviera del Conero ”;  – 3° class. BN tema libero concorso Internazionale “Pianeta Giovani”; – 3° class. sez. colore tema libero concorso nazionale “L’uomo e il Mare”.  – 1° class. Sez. colore ViniMilo
2003 – I° Conc. Int. “Human work” (con 2 foto segnalate alla selez. Italiana e 2 ammesse in quella Internaz.);
2004 – 1° class. Al 3° Conc. Naz. “Città di Caltagirone”
2005 – 1° class. al 2° conc. Naz. Toscana “Riguardiamoci il cuore”; – Premio speciale al 12° conc. internaz. San Benedetto del Tronto;. – 3° class. Al Conc. Naz. Imperia “Forme e Magie dell’acqua”; - 1° segn. Al 4° conc. naz. “Città di Caltagirone; - Premio Speciale al 12° conc. Internaz. Digitale “L’Uomo e il mare” S. B. del Tronto; - 3° class. All’11° conc. Naz. “Cava dei Tirreni”;
2006 – 1° Segn. Al conc. Naz. “Le Piazze del Mondo”; - 1° Segn. Al 22° conc. Naz. “La Montagna”; - 1° Segn. Al 1° conc. Naz. “Tempo di Mare”; - Premio Speciale ricerca sul tema “Riguardiamoci il Cuore” 3° conc. Naz. Scandicci; -  1° classif. nella classifica Nazionale ANAF.
Mostre personali:
1998 – “Nel Blu” Imperia
2003, “Etna 2001, il Gigante Buono” S. Benedetto del Tronto”
2004, “Etna 2001, il Gigante Buono” Catania, presso Galleria Fotografica Sikanie – “Etna 2001, il Gigante Buono” Cremona,
Diaporami personali:
1981 – “Stelle d’Oriente”;
1984 – “Il mio Mediterraneo”;
1988 – “Confini”;
2001 – “ Giubileo 2000”;
2002 – “ Etna 2001 Il Gigante Buono”;
Mostre collettive:
1999 – “Delle cose di Sicilia” Castiglione di Sicilia – CT;
2000 – “La festa della Madonna della Catena” Castiglione di Sicilia”; – “ La festa del grano” Raddusa - CT;
2001 – “ Il lavoro nel mondo” Caltagirone – CT; – “Festa del mare” Siracusa.;
2003 “Human work” in contemporanea: in Italia, Germania, Spagna e Romania.
Riconoscimenti: Coni – Medaglia di Bronzo al Valore Atletico – Campione Italiano
1997 – caccia fotografica e  fotografia subacquea.
Pubblicazione di foto subacquee su “Mare E’ Vita” edito
dalla PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI  -  1995.

Presentazione mostra fotografica.
La forza e la bellezza sono spesso affiancate in natura.
La prima, prorompente e inarrestabile, va a braccetto con la seconda
che sbalordisce e ci pietrifica mentre ci manifesta tutta la sua armonia.
Le forme e i colori racchiusi in queste immagini mostrano,
anche a chi non ha vissuto un contatto col gigante buono,
questo straordinario connubio che si manifesta in modo così eclatante
in questo frangente ma che ugulmente si mostra ai nostri occhi
anche nelle piccole cose che ci stanno accanto se osserviamo con attenzione.
Risulta interessante l'abbinamento di immagini che sprigionano la forza del gigante
con altre che illustrano le conseguenze di queste esplosioni di energia
e tutto il lavoro che si deve prontamente compiere nei giorni successivi
per ripristinare, almeno in parte, quanto è stato travolto.
Buona visione.

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