Incuranti
del trascorrere del tempo, da scurissimi fondali emergono corpi perfetti,
inalterabili.
Dal vuoto assoluto, dal freddo più profondo, si avvicinano
ai nostri sensi sprizzando calore ed energicamente richiamano la nostra
attenzione.
Dopo alcuni istanti il torpore della quotidianità è
dissolto: il giallo, l'oro, l'arancione, l'ocra si animano dentro
di noi e muovono nuovi sentimenti; il nero, il blu notte contrastando
i precedenti provocano un turbine di sensazioni.
Sostare per troppo tempo davanti ad un'immagine può essere
"pericoloso", rischiamo di esserne rapiti eternamente.
Dopo la visione di queste immagini ci sentiremo arricchiti ed appena
ce ne distaccheremo saremo colti da una leggera malinconia. Tutte
queste sensazioni non sono che il susseguirsi dei sentimenti umani
che si provano nell'arco della propria esistenza terrena, mentre questi
corpi (... attimi eterni), incuranti dello scorrere del tempo, ci
osserveranno, dall'alto della loro perfezione, inalterabili.