Mentre in auto mi spostavo verso Passo Cibiana
per raggiungere il Museo nelle nuvole del Monte Rite,
mi ha incuriosito una borgata
che ho poi scoperto essere Costa di Valle di Cadore (BL).
Entrando in questo luogo, in questa domenica di fine luglio,
ho potuto compiere un balzo all’indietro nel tempo di almeno un secolo.
La via principale della frazione era perfettamente sintonizzata sull’inizio del ‘900.
Ogni porta e finestra si apriva su un microcosmo
dedicato ad un’attività di montagna
e le persone che si muovevano in questo universo dei ricordi
erano in simbiosi col luogo.
Non potevo perdere queste immagini che mi si mostravano
ed ho pensato ad un accostamento ardito:
la lenta e precisa manualità di tutti questi vecchi lavori
abbinata ad un veloce mezzo tecnologico attuale:
un telefono, la macchina fotografica al suo interno
ed un programma di fotoritocco immediato com’è Instagram
con la possibilità di condividere queste scene lontane nel tempo
immediatamente con altre persone lontanissime nello spazio.
Un week-end in montagna può regalare anche questo.


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Buona visone