Tra FAVOLE e POLAROID
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LA
REGINA DELLE NEVI
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"...poi venne il disgelo, e infine giunse la primavera, il sole splendette, il verde spuntò, le rondini costruirono i nidi, le finestre si aprirono e i bambini si ritrovarono nel loro piccolo giardino lassù vicino alla gronda del tetto sopra tutti gli altri piani. Le rose quell'estate fiorirono meravigliose; la bambina aveva imparato un inno in cui si parlava di rose e arrivata a quel punto pensava alle sue; lo cantava insieme al ragazzino: Le
rose crescono nelle valli, I piccoli
si tenevano per mano, baciavano le rose e guardarono verso il sole
di Dio parlando come se Gesù Bambino fosse stato là.
Che belle giornate estive, come era bello stare fuori vicino a quei
freschi roseti, che sembrava non volessero mai smettere di fiorire."
SPERANZA
NOSTALGIA
"...e
lei era una dama, alta e snella, "Hai ancora freddo?" chiese, baciandolo sulla fronte. Oh! il bacio era più freddo del ghiaccio, e gli andò direttamente al cuore, che già era un pezzo di ghiaccio. Gli sembrò di morire."
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